TECNOMAUX

Un corso di programmazione...

È di nuovo il prof che vi parla. Vedo già i puristi dell'informatica fare una smorfia davanti al monitor leggendo il titolo... ma come: il corso presentato in questo sito vuole essere di programmazione e come linguaggio si utilizza il javascript, che non è un linguaggio di programmazione?
Tutto il discorso sui tipi delle variabili (che non esiste in javascript), sullo spazio che occupano in memoria viene tranquillamente bypassato senza neanche un minimo di rimorso? E poi perché utilizzare un linguaggio event-driven e praticamente ad oggetti per programmare invece il modo sequenziale?
La scelta di utilizzare Javascript è stata effettivamente soppesata a lungo.
Non sto qui a riprendere l'annosa questione sulle differenze tra un linguaggio di scripting ed un linguaggio di programmazione. 
Da una parte, iniziando a parlare di programmazione in una prima superiore, mi ritrovo ad affrontare in parallelo anche il discorso dell'architettura dell'elaboratore, ma ad un livello ancora elementare. Sarà solo in terza che si riuscirà a parlare di registri e di indirizzamento di memoria. Il Javascript è abbastanza potente da permettere di lavorare sugli algoritmi a scapito di una serie di semplificazioni (che verranno riprese in terza con il linguaggio C e in quarta con Java) come la tipizzazione delle variabili. 
Non dimentichiamo che anche il Sylllabus 5.0 dell'ECDL, per quanto criticabile sotto molti punti di vista, introduce gli algoritimi già nel primo modulo. Ora, come poter pensare di far capire a dei ragazzi del biennio di scuola superiore che cos'è un diagramma di flusso se non si attualizza in modo pratico in un programma che loro possano vedere?
Dunque, a discapito di tralasciare i problemi legati alla mancanza della compilazione, della mancanza della dichiarazione delle variabili esplicitandone il tipo, ho scelto il Javascript come linguaggio di scripting per la prima, consapevole dei limiti che questo pone.